La risposta INNOVA alle problematiche legate al rischio di estinzione della razza Varzese è la proposta di un approccio integrato per la conservazione ex situ di embrioni, ovociti e frammenti di corticale ovarica.
Per quanto riguarda la produzione/crioconservazione di embrioni, essa consentirà il banking di materiale "pronto all'uso" per l’espansione di mandrie, anche grazie all'accessibilità garantita agli allevatori che aderiscono al progetto.
Tuttavia, la possibilità di produrre embrioni tramite tecnologie standard è limitata dal numero di ovociti "maturi" che si possono ottenere dal singolo animale (meno di una decina per ogni trattamento).
Per questo motivo riteniamo che sia necessario affiancare alla crioconservazione di embrioni, approcci che consentano di ampliare la popolazione di gameti utilizzabili per il salvataggio genetico delle bovine Varzesi.
In quest’ottica la fase di ricerca e sviluppo del progetto INNOVA rappresenta l’impegno a sviluppare ed applicare tecniche innovative come la conservazione di frammenti di corticale e la coltura in vitro di ovociti che si trovano in stadi precoci di sviluppo.
La crioconservazione di ovociti presenta il vantaggio di essere uno strumento più "flessibile" rispetto alla crioconservazione di embrioni, poiché permette di decidere in un secondo momento i piani di accoppiamento a seconda del seme selezionato.
Grazie a questa strategia integrata e allo sviluppo di una gamma completa di tecnologie di riproduzione assistita e crioconservazione, il progetto INNOVA rivoluzionerà l’attuale approccio alla conservazione del germoplasma femminile di razze bovine a rischio di erosione/estinzione e permetterà di salvaguardare le risorse genomiche ed extra-genomiche (ad es. DNA mitocondriale) in maniera integrale e sicura.
La valorizzazione delle attività e dei risultati progettuali prevede una forte componente innovativa anche nell’approccio alla divulgazione al fin di valorizzare la razza Varzese e il lavoro dei suoi “custodi”.
Infatti, gli interventi tradizionali di informazione e sensibilizzazione del mondo scientifico e dell’opinione pubblica saranno affiancati e integrati da strategie analitiche solitamente utilizzate per indagini di mercato.
L’applicazione di analisi di percezione e accettabilità dell’utilizzo delle tecnologie di conservazione e riproduzione assistita proposte dal progetto per la conservazione della biodiversità si presenta come uno strumento innovativo non solo nella forma, ma anche perché implica un atteggiamento proattivo dei destinatari dell’azione e privilegia il dialogo e il continuo scambio di feedback tra proponenti e fruitori finali degli interventi, un obbiettivo altrimenti difficilmente raggiungibile se affidato unicamente ad attività di tipo tradizionale.
Lo svolgimento di indagini sul consumatore consentirà in primo luogo di comprendere il livello di sensibilità e conoscenza del problema della perdita di biodiversità zootecnica tra i cittadini. In un secondo step verranno invece testate strategie di intervento comunicativo e informativo per aumentare la disponibilità a pagare per prodotti alimentari derivanti dalla bovina Varzese al fine di sostenere le attività degli allevatori “custodi” di razza. Questa tipologia di attività è di particolare importanza perché ha l’ambizioso obiettivo di individuare strumenti di promozione della razza che ne sostengano la conservazione attraverso il finanziamento diretto di consumatori resi più attenti al tema della biodiversità.
Azioni ed obiettivo del progetto INNOVA
Rete Innova
Promozione della RETE INNOVA, una rete di salvaguardia che raccolga le risorse genetiche ritenute importanti per le comunità locali ed a rischio di erosione genetica, con l’obiettivo di unire potenzialità e competenze dei ricercatori dell’Università degli Studi di Milano, le aziende agricole facenti capo all’associazione Varzese-Ottonese-Tortonese (V.O.T.), l'Associazione ANABoRaRe, tenutaria dei registri anagrafici, le Associazioni Nazionali per la tutela della biodiversità, le aziende e gli enti fornitori di servizi tecnologici di riproduzione assistita e cryobanking.
Conservazione delle risorse genetiche materne di razza Varzese attraverso interventi tradizionali e approcci innovativi
La produzione di embrioni di Varzese attraverso tecnologie di riproduzione assistita è affidata ad una azienda certificata, AVANTEA, leader nel campo del salvataggio genetico di capi di alto pregio genetico, nonché specie in via di estinzione.
Gli interventi saranno resi possibili grazie alla collaborazione degli allevatori di bovine di razza Varzese, ad oggi, unici custodi della razza. I ricercatori dell’Università degli Studi di Milano realizzeranno una fase di Ricerca e Sviluppo grazie alla quale i protocolli per la conservazione e successiva crescita e utilizzo di queste risorse genetiche saranno ottimizzati.
Le risorse genetiche crioconservate saranno trasferite agli allevatori e agli opportuni organismi di banking.
Informazione e diffusione delle conoscenze
Saranno organizzati eventi di disseminazione rivolti agli stakeholder e aperti al pubblico e azioni specifiche di disseminazione scientifica per diffondere le conoscenze acquisite e sensibilizzare l’opinione pubblica al tema della conservazione della biodiversità.
Un importante obbiettivo del progetto INNOVA è l'individuazione dei fattori che limitano l’implementazione dei piani di conservazione del germoplasma femminile di razza Varzese, con l’obiettivo di sensibilizzare gli allevatori, le associazioni di categoria e il pubblico in generale sull'importanza delle ART per la salvaguardia del patrimonio zootecnico a rischio di estinzione e di informare sulle possibilità offerte da tali tecniche.