Perché è importante preservare il germoplasma femminile
Il progetto INNOVA ha come obiettivo principale la salvaguardia delle risorse genetiche della razza bovina Varzese quale patrimonio zootecnico d’interesse per il futuro della zootecnia lombarda e, in particolare, nasce per rispondere alla mancanza di strategie dedicate alla conservazione del germoplasma femminile.
Sebbene strumenti per la promozione della conservazione del germoplasma maschile (crioconservazione seme) siano già disponibili, la situazione particolarmente critica per questa razza ha stimolato lo sviluppo del progetto INNOVA, un programma innovativo di salvaguardia dell’eredità femminile, a cui finora è stata prestata scarsa attenzione.
Il progetto INNOVA ha infatti lo scopo di implementare un programma integrato ed altamente innovativo di conservazione dell’eredità materna mediante interventi di crioconservazione di embrioni e gameti femminili che in futuro garantiranno la possibilità di espandere velocemente le mandrie di bovine Varzesi o di “resuscitare” la razza qualora dovesse estinguersi.
Questi sforzi potrebbero risultare tuttavia non sufficienti ed è necessario implementare ora strategie preventive che salvaguardino le risorse genetiche di Varzese in previsione di un’eventuale futura diminuzione del numero di capi.
Nel caso specifico della Varzese, programmi volti a promuovere la conservazione in situ, volti a conservare nel proprio ambiente la specie a rischio, hanno contribuito negli ultimi anni a risollevare le sorti di questa razza. Ma in una situazione di rischio estinzione, le attività “in situ dovrebbero essere associate a programmi di conservazione “ex situ”, nei quali la conservazione delle specie a rischio si attua in un ambiente artificiale, quali la crioconservazione di gameti ed embrioni) in modo da poterle reintrodurre nel loro habitat in un secondo tempo. [1]
Alcuni interventi hanno provveduto alla crioconservazione di seme di Varzese, e quindi del patrimonio dei gameti maschili (germoplasma maschile) mentre la crioconservazione di germoplasma femminile non era stata considerata fino all'avvio del progetto INNOVA. Tuttavia, il germoplasma femminile include risorse genetiche extra-genomiche che derivano non solo dal DNA contenuto nel nucleo delle cellule, ma anche da quello contenuto in alcuni organuli e, nello specifico, nei mitocondri presenti nella cellula uovo. In seguito alla fecondazione, l’embrione eredita i mitocondri - e quindi il DNA mitocondriale – solo dal gamete femminile, mentre quelli del gamete maschile vanno perduti. Quindi l'esclusiva crioconservazione del seme, sebbene importante, comporterebbe la perdita delle risorse extra-genomiche.
In questo contesto, infine, il progetto INNOVA accompagna la conservazione del germoplasma ad attività volte a promuovere il cambiamento culturale nell’approccio alla conservazione della biodiversità e a stimolare la comprensione dell’importanza della biodiversità in ambito zootecnico.
Strategie di conservazione del patrimonio genetico della Varzese
Grazie al progetto INNOVA stiamo conservando il patrimonio genetico materno seguendo due strategie:
-
combinato con il patrimonio genetico paterno e materno nell’embrione;
-
gameti femminili (ovociti) tal quali, cioè isolati dall’ambiente ovarico, e gameti femminili contenuti in frammenti di ovaio.
L’approccio metodologico del progetto INNOVA associa interventi con tecnologie altamente standardizzate ed efficaci (crioconservazione di embrioni) all’applicazione di interventi di nuova generazione che, grazie ad una fase di ricerca e sviluppo consentiranno di “sfruttare” al massimo le risorse genetiche ancora disponibili.
La valorizzazione delle attività e dei risultati progettuali prevede una forte componente innovativa anche nell’approccio alla divulgazione al fine di valorizzare la razza Varzese e il lavoro dei suoi “custodi”. Infatti, interventi tradizionali di informazione e sensibilizzazione del mondo scientifico e dell’opinione pubblica saranno affiancati e integrati da strategie analitiche solitamente utilizzate per indagini di mercato.
[1] Boes, J., Boettcher, P. & Honkatukia, M., eds. 2023. Innovations in cryoconservation of animal genetic resources – Practical guide. FAO Animal Production and Health Guidelines, No. 33. Rome.
I progetti INNOVA e la sua prosecuzione, R-INNOVA, sono finanziati da:
FEASR – Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020
SOTTOMISURA 10.2 – “Sostegno per la conservazione, l’uso e lo sviluppo sostenibili delle risorse genetiche in agricoltura”
OPERAZIONE 10.2.01 – “Conservazione della biodiversità animale e vegetale”