L’emergenza sanitaria da Coronavirus ha pesantemente interferito con tutte le attività umane ed anche la ricerca universitaria ha dovuto adattarsi alle restrizioni e i vincoli introdotti con le misure messe a punto dal governo e dalle autorità regionali per tutelare la salute pubblica.
In particolare, il team di ricerca del progetto INNOVA dell’Università degli Studi di Milano ha dovuto rimandare lo svolgimento del piano sperimentale previsto e aprire una fase di rielaborazione delle modalità di raccolta dei dati e di applicazione delle attività in azienda e in laboratorio.
Fortunatamente, dopo oltre due mesi di lockdown, la situazione torna ad una timida ripresa che ci consente di riprendere alcune attività in presenza ed è presumibile che in un immediato futuro le fasi di progetto possano diventare esecutive. Il progetto INNOVA quindi si arricchisce e si ri-innova di nuove esperienze a distanza e di nuovi approcci alla ricerca, in grado di coinvolgere maggiormente i portatori di interesse coinvolti nella conservazione delle risorse genetiche della razza bovina Varzese.